diff: 6c+ (6b+ obbl)
Questa volta è stata dura, ma bella... come sempre!
Ore 6 ritrovo alle macchine. Il cielo è nuvoloso... ma Arpa Meteo dà sereno sul Piemonte e noi ci crediamo. Già all'altezza di Milano i nuovoloni neri cominciano e diradarsi e ben presto ce li lasciamo alle spalle. Lentamente, anche grazie alla consueta colazione in autogrill, la macchinata si sveglia dal torpore. Il sole ci mette allegria, anche se l'aria è decisamente frizzante. Troooppo frizzante per essere fine luglio. Ma non fa nulla, comunque vada sarà un successo!
Entriamo nella Valle di Forzo e subito rimaniamo ammaliati dalla bellezza e dalla maestosità dei paretoni granitici che ci sovrastano. Imponenti, grandiosi, quasi verticali (sospiro.. mai fidarsi delle relazioni che parlano di scivolo appoggiato!), placcosi e micro-fessurati.
Il sole stenta ad oltrepassare il paretone e all'attacco fa ancora freddo.
Guida alla mano guardiamo le vie. Che fare? Avevamo puntato la buon "Beppe"... ma poi vediamo che molte vie sono state richiodate. Spit nuovi di trinca! In più molte vie sono anch'esse nuove e non compaiono sulla guida. Gira, gira e rigira, vedo una bella linea, ben protetta, spit luccicanti sotto i primissimi raggi del sole. C'è il nome alla base: Sleg. Breve consulto, un occhio al grado e si parte... o per lo meno ci si prova!
E Sleg mi mette alla prova, sul serio questa volta.
Una bella linea, dritta, che non segue assolutamente "la logica del facile" e i punti deboli della parete. Sostenuta, tecnica e continua, Sleg è una bella placca che regala soddisfazioni.
Sul tiro di 6c+ (origianariamente 7a ma poi sgradato) imparo a staffare come mai prima d'ora! Ma va bene anche questo: qualcuno un giorno mi disse "Se ne vuoi uscire, devi imparare anche ad artificialare", e aveva ragione.
E' stata dura, non aggiungo altro, ma anche questa volta è andata! Bravi. Bravi tutti. Bravo Guido, bravo Riky e bravissimo Marco!
Per chi fosse interessato le vie nuove sono reperibili sul sito arrampicareneltorinese.
Uno Sleg a tutti
Ta'