Lungh: 220 mt
località: Punta Chjapponu, Bavella
Il bel pilastro su cui sale la via |
Certo non ci aspettavamo lo spettacolo di granito giallo-rosso che ci si apre dinanzi agli occhi sin dai primi tornati che porteranno, tortusi, al Col della Bavella.
E' una distesa di verdi pinete il sud est della Corsica, dalle quali si innalzano, superbe, vette e dossi granitici, lisci o dalle forme sinuose, bucherellati e lavorati dagli agenti atmosferici e dalle ere geologiche.
Il luogo è quanto di più puro e selvaggio abbia mai ammirato (si vede che ho girato poco :P ...) e la cosa stupefacente è che durante la nostra permanenza in Bavella (4 giorni e 4 vie) non abbiamo incontrato mezzo climber... Eppure di roccia stupenda ce n'è... e ad oltranza!! E poi, ancora, un'abbondanza di fiumicelli e pozze cristalline in cui immergersi, per trovare il meritato ristoro, dopo l'arrampicata.
Certo, a causa del caldo di luglio, abbiamo dovuto optare per le vie situati sui versanti nord, perchè stare a sud sarebbe stato improponibile (ideale invece per le stagioni primaverile ed autunnale).
Raffo sul primo tiro |
partenza del secondo tiro |
Io sul terzo tiro |
Quarto tiro |
Discesa in doppia |
Sebbene la spittatura sia piuttosto buona credo non sia, tuttavia, una salita da sottovalutare...
L'avvicinamento è di un'ora su comoda sterrata che porta fino all'imbocco di un sentiero, per poi risalire lungo il letto di un torrente in secca e arrivare fin sotto alla parete, caratterizzata da una grande grotta tafonata sulla destra rispetto all'attacca.
Dsicesa? in doppia naturalmente!! :)
Ta'
Nessun commento:
Posta un commento