Lunghezza: 160 mt
Diff: 6b+ (6a+ obbl.)
Giornata splendida, serena, con cielo terso, quella di sabato. Peccato che una nuvola, una sola su tutta la bergamasca probabilmente, ci fosse... e come di consueto questa nuvola ha deciso di appiccicarsi sulla Presolana! Durante l'avvicinamento la nuvolotta mista nebbia - umidità si era già addensata sulla Regina e le pareti si intravedevano solo a tratti.
Arrivati sotto però, dopo un'ora e mezza di calvario, sembrava assurdo non attaccare la via. Quindi, con Renzo, dopo peregrinazioni sotto una parete nascosta dalla nebbia e un paio di nodi improponibili su una delle sue "bellissime e nuovisssssime" corde... abbiamo attaccato la GianMauri.
La via, chiodata nel 1996, è ormai diventata uno degli itinerari più ripetuti tra le vie sportive di questo massiccio.Ben protetta e senza necessità di integrare (bastano 12 rinvii e due mezze corde, anche da 50 mt), offre un'arrampicata su placca solida e compatta. Lungo la via, di sole 5 lunghezze, si alternano placchettine a buchi con qualche passo singolo di aderenza, tettini da rimontare, placche abbastanza tecniche e mai banali.Purtroppo mi manca l'ultima lunghezza, un 5a all'apparenza divertente e molto lavorato, dal momento che ho buttato giù le doppie in preda ad un "attacco di assideramento mani-piedi".
Sicuramente, con delle condizioni metereologiche migliori, me la sarei goduta molto di più...
Ta'